Come scegliere stoffe a metraggio: la guida completa per scegliere i tessuti migliori
Quando ci si chiede come scegliere stoffe a metraggio ci si trova di fronte a molte scelte. Come scegliere i tessuti, confrontare i tipi di stoffe, selezionare tinta unita o fantasia, sintetico o fibre naturali. E bisogna anche capire come calcolare il metraggio del tessuto che ci serve, dove acquistare la stoffa necessaria: ci sono tanti siti di tessuti online economici o tessuti americani, ma bisogna saper selezionare. In questa guida vi spiegheremo come scegliere la stoffa, definirne la quantità e procedere all’acquisto.
In commercio esistono centinaia di tipi di stoffe differenti per colore, trama, spessore e composizione: come destreggiarsi quindi nello scegliere i tessuti giusti per le proprie esigenze, magari per confezionare un nuovo abito?
La ricerca deve partire dalla scelta dei tipi di stoffe da utilizzare e in questo caso il panorama è davvero vasto: lana, seta, cotone, raso, lino, denim, canapa, fustagno, velluto… Per scegliere un tessuto in modo corretto occorre innanzitutto pensare alla sua destinazione, all’impiego per il quale verrà utilizzato.
Effettuata questa prima scrematura (servirà come vestito o come complemento di arredo? Per quale stagione verrà realizzato? Per quale occasione?) ed individuato il tipo di stoffa corretto, è necessario pensare alla sua consistenza. Morbido o croccante? Leggero o rigido? Increspato o compatto? Anche in questo caso, sul mercato esistono milioni di diverse possibilità per scegliere un tessuto adatto a ogni occasione.
Sempre restando in ambito visivo, una volta scelto il materiale e la consistenza è la volta del colore. Ed eccoci al grande dilemma in cui si trovano molti che devono scegliere stoffe a metraggio: tinta unita oppure fantasia? Anche qui, è indispensabile pensare all’utilizzo del tessuto, agli ambiti dove verrà sfoggiato, alla stagione e a tutti gli altri fattori che possono influenzarne la scelta.
Anche il peso del filato gioca un ruolo determinante per capire quali tipi di stoffe fanno al caso nostro: in linea generale, più un tessuto è pesante più è di qualità. Un abito estivo dovrà risultare fresco, scivoloso al tatto, quasi “scattante”, con un peso al metro inferiore ai 300 grammi. Di contro un vestito invernale dovrà trasmettere calore e morbidezza, con un peso al metro superiore ai 300 grammi.
Conoscere i tipi di stoffe a metraggio per scegliere i tessuti migliori
Nei negozi di tessuti americani online come il nostro, e su internet esistono numerose indicazioni sui migliori store dove comprare tessuti online, dove acquistare la stoffa e approfittare dei prezzi più convenienti nello scegliere i tessuti. In pochi, però, si soffermano sulle caratteristiche dei materiali: ecco come riconoscerli correttamente in base al loro tipo di impiego.
Seta: uno dei materiali in assoluto più apprezzati per qualità e leggerezza, appartiene alle fibre naturali di origine animale e nasce dal baco da seta. Nutrito tradizionalmente con le foglie di gelso, il baco si costruisce un bozzolo da cui appunto si ricava il prezioso filato. Raffinata e costosa, la seta si distingue per le sue caratteristiche di lucentezza, freschezza, elasticità e luminosità: un tessuto talmente morbido da scivolare sulla pelle, ideale sia per occasioni formali dove si desidera apparire (come per gli abiti da sera) sia per un capo da tutti i giorni, morbido e comodo.
Cotone: anch’esso appartenente alle fibre naturali, perfetto per la tinta unita, rappresenta uno dei filati più diffusi sul mercato, capace di rappresentare quasi la metà dei tessuti prodotti ogni anno nel mondo. Le fibre del cotone vengono classificate in base alla loro lunghezza: quelle più lunghe donano lucentezza al tessuto, rendendolo più pregiato e resistente. Resistente ai lavaggi frequenti, il cotone risulta fresco e confortevole sulla pelle, consigliato per ogni tipo di utilizzo.
Lino: una delle fibre naturali più antiche, utilizzato per gli abbigliamenti sin dall’antico Egitto, il lino presenta numerose tipologie di filato che si differenziano per la qualità del tessuto. Di colore lucente, risulta molto confortevole sulla pelle e assorbe meglio il sudore, risultando particolarmente consigliato per i mesi estivi. Il lino risulta nettamente più resistente del cotone ma attenzione: la sua maggior ruvidità lo rende anche più fragile e soggetto alle sgualciture. E’ uno dei preferiti quando si tratta di scegliere stoffe a metraggio
Denim: usato soprattutto per la produzione dei jeans, è realizzato con una stoffa di cotone robusta e lavorata in diagonale. Accorgimenti che gli garantiscono elevata resistenza, rendendo il Denim un tessuto particolarmente indicato quando si tratta di scegliere un tessuto per gli indumenti da lavoro.
Lana: ricavata dalle fibre naturali ricavate dalla tosatura di pecore e ovini in genere, la lana è senza dubbio il principe dei filati per la realizzazione di abiti estivi e invernali. Le sue proprietà termiche la rendono infatti fresca alle alte temperature e calda di inverno garantendo confort termico, morbidezza sulla pelle, elasticità e resistenza ai massimi livelli.
Come calcolare il metraggio del tessuto: quanta stoffa comprare?
Veniamo ora al più grande dubbio vissuto da chiunque entri in un negozio di tessuti, sia questo un rinomato negozio di stoffe o un negozio di tessuti online economici.
Quanta stoffa acquistare per un vestito? Quanti metri chiedere per realizzare il nuovo copridivano o le tende del salotto? Il calcolo del metraggio necessario varia ovviamente in base a ciò che si desidera realizzare ma esistono alcune semplici regole che possono semplificare la vita.
Una volta scelto dove acquistare la stoffa (esistono anche molti siti affidabili dove comprare tessuti online e tessuti americani online) e trovato il tessuto adatto, bisogna innanzitutto stabilire le caratteristiche del rotolo di stoffa che si ha davanti.
La prima cosa da guardare sull’etichetta è l’altezza: fino a 100 centimetri sarà semplice, ideale quindi per creare biancheria da casa, camicie, gonne. Altezze superiori (fino a 300 cm o più) sono dette doppie e risultano adatte ad abiti sartoriali, tovaglie, tende, lenzuola e copridivani. In questo caso, la stoffa sarà semplicemente ripiegata una o più volte sul rotolo.
Per capire come scegliere stoffe a metraggio e conoscere come calcolare il metraggio del tessuto senza comprarne troppo o troppo poco, è opportuno fare due conti.
Tenendo fissa l’altezza del rotolo di stoffa (che corrisponde al verso della trama, che non è soggetto al ritiro da lavaggio) è opportuno scegliere la lunghezza andando a sommare le misure di tutte le parti che si intendono cucire.
La lunghezza in centimetri della stoffa da comprare sarà quindi pari alla somma algebrica delle lunghezze dei capi, delle loro parti (colli, polsini, tasche, cinture, etc…), degli orli e dei margini di cucitura.
Se volessi realizzare una camicia, per conoscere come calcolare il metraggio del tessuto è necessario sommare la misura della schiena (dalla spalla al bordo inferiore) a quella di maniche, collo, polsini, spazio per le cuciture e per l’orlo.
Logicamente un calcolo più accurato può essere fatto appoggiando un cartamodello su una stoffa di prova, andando a segnare tutte le parti che necessitano e misurando la quantità di stoffa effettiva che si andrà quindi ad acquistare.
Dove comprare tessuti online: scegliere un tessuto di qualità o i tessuti online economici?
Ora è tutto pronto per partire con la realizzazione del nostro nuovo abito da sera: come scegliere dove acquistare la stoffa e riconoscere il negozio giusto online, dove fare acquisti in modo pratico e veloce?
Il web, quando si tratta di scegliere stoffe a metraggio, pullula di siti che propongono scampoli stoffa online, tessuti online economici, tipi di stoffe ricercate e mille altre proposte: attenzione però alle truffe, sempre dietro l’angolo.
La prima valutazione deve basarsi innanzitutto sulla serietà del venditore: sul sito devono essere indicati denominazione dell’azienda, indirizzo, numero di telefono (meglio se fisso e non cellulare), partita iva e tutti i riferimenti legali utili a identificare con precisione il venditore.
Il sito deve inoltre riportare le condizioni di vendita, quelle di reso e i tempi di consegna in modo chiaro e comprensibile. In molti casi è sufficiente telefonare con una banale richiesta di informazioni per saggiare la serietà e la cortesia di un venditore.
Per capire dove comprare tessuti online, siano essi in tinta unita che a fantasia, ed evitare di incappare in spiacevoli truffe, è opportuno informarsi sempre sulle recensioni di cui la Rete pullula. Su molti siti e social network gli utenti sono soliti lasciare recensioni ed esperienze sugli acquisti, sia in positivo sia in negativo. Quale occasione migliore, allora, per ricercare siti web, pagine Facebook e altre “vetrine” del nostro negozio scampoli stoffa online e curiosare sulle esperienze vissute da altri clienti?
I pareri degli utenti sono utili anche per valutare la qualità della merce, per capire se il negozio vende stoffe di qualità o semplici tessuti online economici di dubbia importazione.
Siti come il nostro, specializzato nei tessuti americani online, mostrano chiaramente le foto ad alta risoluzione dei tessuti, elencano chiaramente tutti i recapiti per contattare l’azienda e i suoi esperti, mostrano chiaramente le condizioni di vendita dei tessuti, le modalità di pagamento sicuro online, le note legali e le norme a tutela della privacy degli acquirenti.
Caratteristiche che identificano in modo chiaro e preciso un venditore professionale dove scegliere i tessuti da uno improvvisato, a garanzia del fatto che la stoffa che arriverà a casa sarà il primo passo verso la creazione dell’abito che hai sempre sognato.